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Il 4 Luglio è passato. Gli Stati Uniti d’America hanno celebrato la Festa dell’ Indipendenza, io ho celebrato la mia! Vi sembrerà strano ma lì ho vissuto tre indimenticabili anni della mia vita. I più belli, i più intensi, i più ricchi, i più emozionanti. Non è stato bello da subito, nient’affatto! Metabolizzare il distacco dalla famiglia e dai luoghi d’origine è stato un processo lento e sofferto. Gradualmente poi, nuovi amici, esperienze, conoscenze e, dentro me, un nuovo spazio per emozioni mai provate prima. Una nuova me. Anello di congiunzione tra le radici e i nuovi germogli del mio Io. Ho conquistato lì la mia Indipendenza, scegliendo, vivendo, amando. Ci si sente divisi a metà dopo aver vissuto in un altro Paese. Esplori lentamente nuovi spazi, conosci persone e le loro abitudini. Molti li fai tuoi. Entrano anch’essi nella tua identità. Questo dolce, mi riporta direttamente lì, alle prime scoperte. La soffice nuvola che vedete, era su uno scaffale del supermercato ‘Giant’, chiusa in un contenitore di plastica, davanti ai miei occhi, ad incuriosirmi… Ho chiesto e cercato una ricetta per imparare a farlo e dopo qualche tentativo, eccolo qui! Come tante persone e abitudini è entrato nella mia identità. Credete possa entrare a far parte anche della vostra ?!
Ingredienti per l’Angel Food Cake:
The 4th of July is over! United States of America celebrated Indipendence Day. I celebrated mine too! It may seem strange to you but the three years of living there were the most beautiful, intense, richest, exciting years of my whole life. It was nice not immediately, not at all! Accepting separation from my family and places where I was born took time. A painful but beautiful growth. Slowly new friends, experiences, knowledge. New emotions inside me. Junction from old roots to new shoots. A brand new me. There I got my Independence. I did it choosing, living, loving. After you have lived in another Country you feel splitted in two parts. Exploring new spaces makes you meet new people and their habits. Many of them become part of your life and identity. This cake brings me there, right to those first discoveries. The fluffy cloud you see, was on a ‘Giant’ Supermarket shelf, closed in a plastic box. It was in front of my eyes, capturing my attention … I wondered what it was. Then I asked and looked for a recipe. After many tries here it is! Like many other people and things it has become part of my identity. Do you think that it may also be part of yours now ?!
Angel Food Cake
Ingredients
20 warm temperature white eggs
1 – 1/2 cups caster sugar
1 – 1/2 cup all purpose flour
1 cup caster sugar
1 – 1/2 tsp. cream of tartar
1/4 tsp salt
1 tsp vanilla extract
grated peel of one lemon
an ungreased Angel Food Cake tube pan
Preparation:
Put a pan on low heat for the water bath. In a bowl pour the egg whites and sugar (1-1/2 caster sugar). Place the bowl on the pan and wait until it turns warm. Start beating. As soon as the mixture is warm, remove the bowl from the double boiler and continue beating for about 10 minutes. In another bowl sift flour and add remaining sugar (1 cup), cream of tartar, salt and lemon peel. Fold the flour into the egg whites gently using a spatula. Don’t stir the flour in or over mix or you may collapse some of the egg white foam. The idea is to gently suspend the flour in the foam. Pour the batter into a tube pan and level with a spatula. Bake at 375 ° for 35 minutes. After the cake is done baking, remove it from the oven and immediately invert the pan. Elevating the pan helps allow air to circulate and cool the cake. The can be easily accomplished by setting the pan over a longneck bottle of beer or wine. Upside-down, the weight of the cake will help keep the cake tall.
Strawberry Glaze
Ingredients:
2 strawberry baskets
1 cup caster sugar
juice of one lemon
2 glasses of water
Preparation:
Place all ingredients in a small saucepan, simmer. Boil few minutes. When strawberries will be crushed, turn off and let cool.
Cake decoration
Ingredients:
2 cups heavy whipping cream no sugar added
Fresh strawberries drained after marinated with sugar and lemon to taste
Fresh mint leaves
Remove the cake from the pan and place it on a clean surface. Using a long serrated knife, cut the cake through the middle getting two layers. Remove the top layer and dig a shallow furrow in the middle of the bottom layer. Place the strawberry solids into the furrow. Return the top of the cake. Blend the remained glaze. Using a spoon or icing spatula, coat the outside of the cake with a layer of strawberry glaze. Refrigerate for one hour. Apply whipped cream with an icing spatula on top of the strawberry glaze. Decorate the top and around the base with drained marinated strawberries and few mint leaves chopped. Serve after 2 hours so after the cake has absorbed juices.
This looks like sweet heaven…
I assure you that it is!
E’ vero, sembra una torta paradiso…Brava!
E’ leggerissima, morbida e succosa, da provare credimi!
🙂 ricetta particolare.Tuttavia sono rimasta toccata dal tuo percorso di vita. Ogni tanto l’impulso di lasciare l’Italia viene anche a me per andare alla ricerca di qualcosa che mi permetta di realizzarmi professionalmente e allo stesso tempo mettermi alla prova in un altro Stato. A bloccarmi, gli affetti e un grande amore per l’Italia insieme alla paura che se mai deciderò di lasciare l’Italia sará per sempre. Perdona il commento poco pertinente al tuo topic.
Ciao,
M
Nulla da perdonarti. Accolgo le tue parole e le comprendo appieno Monica, mi toccano. Amo anch’io questo Paese perchè ha tantissimo da offrire in termini di opportunità e risorse umane ma…non cresce, non evolve, non si trasforma ed in certi momenti ti sembra che gli sforzi e le rinunce che, nel tuo piccolo compi, siano vani…Ecco in nome di questo e della sete di confronto con altre culture che nutro, posso dirti che spesso, anzi spessissimo ultimamente, viene anche a me voglia di andar via. Ho una figlia 15enne e adesso devo essere qui, poi si vedrà! Prova la torta, ogni tanto fa bene coccolarsi! Grazie per la possibilità che mi hai dato di parlare di ‘cose serie’.
A presto e grazie ancora.
Gabriella
Congratulations on mastering a wonderful and traditional American delight! You have taken this recipe to new and dizzy heights which is your gift. Thank you for sharing a slice of America in Italy in celebration of their Independence Day.
Dear Susie, your words touch me. It’s ironic sometimes you have to get away from your family to ‘blossom’. But you know it …. an Italian family is challenging to follow!
Reblogged this on Enzo's Place and commented:
The journey to independence is not an easy one but for those who achieve it, it is surely the most exciting journey of all. Filled with challenges large and small, building bricks of all shapes and sizes, each experience, although sometimes painful, is a gift. For Gourmet Gabriella, one symbol of her journey towards her own independence lay in a slice of Angel Food Cake.
Grazie amica mia.
Deliziosa! Fa venire l’acquolina solo al vederne la fotografia! Complimenti! 🙂
Grazie di cuore! Devi provarla, è davvero una delizia. E’ fresca, morbida ed ha un meraviglioso profumo di fragola.
Credo la terrò in considerazione anche come torta di compleanno primaverile…mi è talmente piaciuta!
A presto, Gabriella
gabriella è fantastica giuro devo provarla con questo cuore di fragola bellissima complimenti
Provala, ne vale la pena. Quel cuore e la glassa di cui si impregna la rendono irresistibile….non smetteresti più di gustarla!
Fammi sapere, il tuo giudizio è prezioso!
Gabriella
ho già l’acquolina penso che piacerà anche alle mie bimbe …da fare assolutamente… ma posso sostituire il cremor tartaro con una bustina di lievito?
Non saprei…potresti provare però magari viene bene lo stesso! Comunque il cremor tartaro lo trovi oramai nei supermercati ed è un prodotto naturale.
Fammi sapere se utilizzi il lievito, sono proprio curiosa!
A presto, Gabriella
Il dolce sembra paradisiaco 🙂 Bello sentire le tue emozioni. Anche io sto vivendo in un altro Paese per questa estate e ho studiato negli Usa dove tornerei subito se solo riuscissi ad avere una green card….
Il dolce è davvero un sogno ad occhi aperti, quanto alle mie emozioni, sono contenta arrivino a chi legge…Non scrivo spesso, o meglio scrivo, ma magari, rileggendo, non riesco a sentire le emozioni che vorrei da quelle parole…allora mi fermo, lascio passare qualche giorno e ricomincio..Gli Usa mi hanno dato tantissimo…Lontano da una famiglia estremamente esigente e perfezionista, ho potuto vivere sì, di quei valori che mi sono stati insegnati, ma anche distaccarmi da tanti banali ed inutili condizionamenti e seguire le mie brezze….Lì, ho vissuto davvero per me, nella libertà e fierezza di essere chi sono …Capisco il tuo desiderio di tornare, è anche il mio e, da poco, di nuovo, anche quello di mia figlia…Sogno e spero che possa riaccadere magari seguendo lei….Ti sono vicina.
Gabriella
Complimenti davvero! Ho scoperto da poco la possibilità di misurare gli ingredienti usando le tazze e devo dire che è più comodo. Com’è lo stampo che hai usato?
Grazie cara! Io, invece sono una matematica in pasticceria e, non so perché, le tazze mi sanno di approssimativo! Dunque lo stampo è cilindrico e alto. Al centro c’è una sorta di cono il cui buco accoglie il collo di una bottiglia. Ti mando il link della foto sul mio profilo fb (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10200765271826974&set=pb.1017903093.-2207520000.1373546098.&type=3&theater), dimmi se riesci a visualizzarla!
Gabriella
wow che bel dolce!! E’ in qualche modo collegato al 4 luglio? cioe’ lo preparano e lo mangiano il 4 luglio in the USA?
Non è un dolce particolarmente legato al 4 Luglio. In quella circostanza, in lungo ed in largo negli USA, si consumano hamburger alla griglia, costine di maiale in salsa barbecue, insalata di patate, cole slaw (insalata di cavolo) e fiumi di birra gelata! Diciamo che l’Angel Food Cake lo si trova sempre e che il 4 Luglio, oramai, è Festa anche per me e, data la stagione, ho voluto celebrarla così!
Forse ti è sfuggito, Gabriella, ma anch’io ho in qualche modo festeggiato il 4 luglio postando sul mio blog un dolce che nell’aspetto ricorda la bandiera Americana. Non ho sentimenti e legami forti come i tuoi, ma gli Stati Uniti sono da quasi trent’anni la nostra meta preferita per le vacanze non stanziali e amiamo molto questo grande Paese. Infatti dopo “I tempi andati e i tempi di cottura (con qualche divagazione)” che mi sta dando tante soddisfazioni, probabilmente pubblicherò il libro che sto scrivendo sui nostri molti viaggi in America e sulla sua sottovalutata cucina.
Carissima,perdonami, mi è proprio sfuggito! In questi giorni sono poco presente…Leggerò il tuo post e ci risentiremo! Che bello poter condividere le mie emozioni con chi di States se ne intende!
I’ll be back soon.
Gabriella
Ma no cara, non era certo un rimprovero, sai. Volevo solo richiamare l’attenzione di qualcuno che ero certa avrebbe capito le mie sensazioni! Un abbraccio.
Le comprendo benissimo Silvia ….altroché!
A presto per condividerne insieme ancora tante cara.
Keep in touch, Gabriella
Ciao complimenti per il tuo blog ;)volevo chiederti un parere su di un racconto se ti va scrivimi a zzarkino@yahoo.com ti aspetto 😉
Ciao,sono contenta il blog ti piaccia. Vorrei seguirlo di più, riesco a “raccontare” poco di me e delle persone meravigliose che in questi anni ho conosciuto e mi hanno insegnato tante cose!
A proposito di racconti … non riesco proprio ad immaginare che tipo di parere potrei darti ma … grazie per la fiducia!
Ne avrei di storie da raccontare anch’io, ti scriverò .. magari ti (ri)conosco meglio 😉 !
Aspetto la tua mail a zzarkino@yahoo.com 🙂
omg
E’ facile, prova a farlo !
Gabriella 😀
Sicuramente!!!
sei una cittadina del mondo!! La tua esperienza deve averti arricchito, e il dolce che hai preparato è la conferma che non ci sono frontiere 🙂 questo mi piace!! un anello che lega a quella invisibile catena che hai costruito.
Che meraviglia 🙂
buon autunno
Sally
Confrontarsi ed accogliere le peculiarità di ciascuna cultura nella propria, arricchisce moltissimo ed avvicina. Distanze che a volte appaiono irraggiungibili, si riducono e ti sembra addirittura non ci siano mai state. Cogli altri aspetti della vita che ti insegnano a migliorare la tua e trovi persone che pur diverse nella loro identità, sono come te.
Bellissima esperienza Sally …
Un bacio, Gabriella
raccontami ancora …… sono golosa di stori e ricette 🙂
besos
Sally
Lo farò senz’altro non appena sarò ispirata, le emozioni mi guidano ..
Ti abbraccio
Gabry
🙂 buon fine settimana
Anche a te cara!